Condannati a oltre 10 anni di reclusione due sassaresi di 28 e 25 anni. Oggi in tribunale a Sassari la decisione, in sede di abbreviato, del gup Gian Paolo Piana in merito a una serie di rapine avvenute in città, nel giro di una settimana, a marzo di quest'anno. Entrambi erano accusati di aver sottratto, a inizio marzo, due bottiglie di superalcolici da un negozio del centro storico, con il 28enne che, prima di fuggire, aveva sferrato un pugno al proprietario. Poco tempo dopo la coppia aveva rubato il cellulare a una persona straniera, e sempre il più grande dei due, si sarebbe reso responsabile di una minaccia con coltello ai danni di un passante intervenuto.

Sempre il 28enne era accusato di aver rubato una pochette con 1100 euro a una donna il giorno successivo agli episodi descritti. In più aveva aggredito la persona causandole ferite guaribili in 90 giorni. Pochi giorni dopo anche il furto di una borsa strappata a una sassarese. Il pm Giovanni Dore, ritenute provate le accuse, aveva sollecitato per il più grande una pena di 6 anni, 6 mesi e 20 giorni, e di 4 anni e 6 mesi per il 25enne. I due avvocati della difesa, Andrea Piroddi per il 28enne e Marco Palmieri per l'altro, hanno sostenuto che il riconoscimento dei due non era certo e che vi erano diverse contraddizioni in quanto dichiarato da alcune parti offese. Tra i legali presenti anche Marco Manca, che assiste una delle parti civili. Il giudice ha disposto la sentenza di 6 anni per il primo, e 5mila euro di multa, e 3 anni 2 mesi e 20 giorni per il secondo.

© Riproduzione riservata