Sassari, Mascia dopo la sentenza sulle aree industriali: «Ora possiamo decidere il futuro del territorio»
Il commento del primo cittadino dopo la decisione del Consiglio di Stato, che ha respinto il ricordo Eni sulle aree industrialiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il sindaco di Sassari commenta la sentenza del Consiglio di Stato sulle aree industriali da anni improduttive. L’organo ha oggi rigettato il ricorso presentato da Eni Rewind contro la pronuncia del Tar Sardegna in merito a quelle zone, riacquistate dal Consorzio industriale provinciale di Sassari. «Ci mette a disposizione- afferma Giuseppe Mascia- ulteriori strumenti giurisprudenziali da far valere nei rapporti con chiunque metta in discussione il diritto del Nord Ovest Sardegna a decidere il proprio destino e a gestire il proprio territorio, pur se in pieno spirito di collaborazione con chiunque voglia investire nella stessa direzione verso cui è orientata la nostra idea di sviluppo e di crescita economica, sociale e culturale».
«Sul piano pratico- continua il primo cittadino- questa sentenza può cambiare lo sviluppo futuro di un’area da tempo dismessa, mettendo tutti gli enti e i soggetti competenti nella possibilità di ripensarne l’uso e di immaginare nuovi contesti in cui inserire il progetto di una nuova destinazione. Sul piano politico ci conferma che l’unità e la determinazione possono essere le basi su cui costruire un nuovo patto tra Città Metropolitana, Consorzio industriale provinciale, Comuni, sistema economico e istituzionale, mondo sindacale e attori socio-culturali».
Perché, conclude il primo cittadino Giuseppe Mascia, «un nuovo piano di sviluppo non può che discendere dal coinvolgimento, dalla collaborazione e dalla sintonia tra tutte le forze di cui questo territorio dispone».
