Buone novità per la sanità sassarese. Oggi sono entrati i primi pazienti nel reparto Urologia, interamente ristrutturato. All'interno stanze tutte doppie e con bagno dedicato. I lavori sono stati avviati il 1 agosto 2021.

A fine mattinata si è svolto il taglio del nastro, alla presenza dei direttori generale e sanitario dell’Aou di Sassari, Antonio Lorenzo Spano e Francesco Bandiera, del rettore dell’Università di Sassari, professor Gavino Mariotti, dell’arcivescovo di Sassari, monsignor Gian Franco Saba e del direttore della struttura il professor Massimo Madonia. Il reparto, al secondo piano della prima Stecca bianca, dispone di 16 stanze per un totale di 30 posti letto, ai quali si aggiungono due letti in una stanza di “pre filtro” dedicati cioè ai pazienti ricoverati e in attesa dell’esito del tampone per Sars-CoV-2.

"Con la consegna del reparto ai nostri operatori sanitari aggiungiamo un nuovo tassello relativo alle opere di riqualificazione delle nostre strutture ospedaliere – afferma il direttore generale dell'Aou Antonio Lorenzo Spano –. Queste opere, infatti, si inseriscono all'interno del più ampio piano di edilizia che è stato portato avanti dalla direzione strategica. Con la riqualificazione dell'Urologia, diamo al personale nuovi locali completamente riorganizzati e ai pazienti stanze confortevoli e accoglienti".

I lavori, costati circa 300mila euro, hanno riguardato l'intera pavimentazione del reparto, le pareti, il controsoffitto e gli impianti di climatizzazione, di illuminazione a risparmio energetico, quelli per gli impianti Tv e videocamere nelle stanze e quello per le reti Internet. "Siamo contenti – ha detto il rettore Gavino Mariotti – perché è una ristrutturazione che dà lustro all’Urologia che rappresenta un'eccellenza per Sassari". "Riprendiamo possesso del nostro reparto – ha commentato il professor Massimo Madonia – e ringraziamo i colleghi dei vari reparti aziendali che hanno ospitato i nostri pazienti durante tutta la durata dei lavori".

Nel nuovo reparto sono state predisposte anche due stanze per i pazienti positivi al Covid e con patologia urologica. Questo nel rispetto delle recenti disposizioni che prevedono la necessità di individuare due stanze di degenza da destinare alla degenza di pazienti Sars-CoV2 infetti. La clinica Urologica di Sassari è nata nel lontano 1969. Primo direttore il professor Mario Polito. 

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