Sassari, inaugurato il centro di simulazione medica dell'Università
Con sofisticati sistemi di diagnostica e di manichini di ultima generazione con cui gli specializzandi potranno esercitarsiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Inaugurato stamattina a Sassari il centro di Simulazione Medica presente nel Polo Bionaturalistico di via Piandanna.
«Una struttura unica in Sardegna e anche in Italia- afferma il rettore dell'ateneo sassarese Gavino Mariotti- Rappresenta un impegno costante dell'Università nel migliorare la qualità della formazione e preparazione dei nostri studenti, che sono e saranno i futuri professionisti della salute».
Per il Centro è stato fatto un investimento da un milione e mezzo di euro, per dotare la struttura di sofisticati sistemi di diagnostica e di manichini di ultima generazione con cui gli specializzandi potranno esercitarsi come se avessero davanti il paziente.
I dispositivi riproducono infatti le situazioni con cui il futuro medico avrà a che fare nell'ambito della salute e lungo le diverse fasi della vita.
Dagli aspetti ginecologici e ostetrici fino alla gestione delle emergenze, dell'anestesia e della terapia intensiva, incluse le procedure chirurgiche, tutto viene compreso nella strumentazione all'avanguardia, e non mancano le reazioni vere dei finti pazienti.
Il laboratorio ha un'estensione di 450 mq ed è suddiviso in ambienti diversi, dotati di ampi visori da 85 pollici, che consentono la simulazione immersiva, a regime, di 50 studenti nelle differenti postazioni.
Presenti alla cerimonia, tra gli altri, oltre alle massime autorità civili, militari e religiose, la direttrice del dipartimento di Medicina Angela Spanu e del presidente della struttura di raccordo della Facoltà di medicina e chirurgia Corrado Rubino.