"Finita la visita mi sono rivestita, ho preso la mia borsa e con un sorriso mi sono avvicinata a salutare il medico, volevo stringergli la mano per ringraziarlo ma lui con un'espressione seriosa mi ha detto: si accomodi Signora devo parlarle. La mia storia è iniziata così".

Sono le parole di Adriana, una delle protagoniste della campagna pubblicitaria contro il tumore al seno delle donne che con un doppio scatto del "prima e dopo" si mostra raggiante sulla riva del mare disegnata da una linea sottile che le percorre il corpo, una cicatrice di cui va fiera.

La commissione per le Pari Opportunità del comune di Sassari ha presentato "Donne più donne" la mostra fotografica realizzata da Daniela Cermelli e 18 donne vittime del tumore al seno, presso il teatro civico di Sassari. Trentasei scatti che rappresentano la forza delle donne vere guerriere che combattono ogni giorno contro una dura battaglia, guerriere verso una patologia dagli effetti devastanti sulla salute, sulle relazioni e sull'essenza stessa della femminilità. A fiume Santo si prediligono colori sul bianco e nero, qualche sfumatura di grigio per dare il senso di un percorso in salita, scuro e opaco come lo stato d'animo di una donna che si vede cambiare davanti allo specchio, i capelli più fragili, i chili che si perdono, i seni che si trasformano eppure dentro una forza indescrivibile di vincere contro il brutto male. Ed è così che lo sguardo del visitatore si posa sulla seconda foto, una donna che mostra a nudo anima e fisico in un vortice di colori segno di vita, felicità e unione ma soprattutto di rinascita. "Abbiamo scelto Ottobre perché è il mese per la prevenzione di tumori al seno. Vogliamo promuovere questa campagna di sensibilizzazione e con indosso un fiocco rosa puntiamo all'istituzione della Breast Unit nella città di Sassari" ha detto Sonia Pippia fra le protagoniste nelle foto della mostra.
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