Sassari, dall’autopsia nessuna certezza sulla morte di William Manca
Per conoscere le cause del decesso del quarantacinquenne è necessario attendere l’esito di ulteriori esami. L’attenzione concentrata su coloro che hanno trascorso con lui le ultime ore in vitaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Conclusa in mattinata a Sassari l'autopsia sul corpo di William Manca, il quarantacinquenne sassarese trovato morto il 10 settembre nella strada vicinale Ponti Pizzinnu, nascosto in mezzo alla vegetazione. A compiere l'esame l'anatomopatologo Francesco Serra su disposizione della procura, e del pm Ermanno Cattaneo, titolare delle indagini.
Per arrivare a una prima risposta sulle cause della morte si dovranno ricevere gli esiti degli esami tossicologici sui campioni prelevati dagli organi e capire così se l'uomo abbia assunto alcol o sostanze stupefacenti o entrambi.
Non sarebbero state scoperte ferite esterne o lesioni interne ma il cadavere era in un importante stato di deterioramento, tale da compromettere un risultato per adesso certo.
Le indagini dei carabinieri si sono focalizzate su quattro persone, al momento sospettate, che avrebbero trascorso la notte con il 45enne. Nessuno di loro è per adesso iscritto nel registro degli indagati.