Carrefour revoca il marchio da alcuni supermarket di Sassari dopo le vicissitudini occorse con la società in franchising MMF Food. Ed è proprio quest’ultima a comunicarlo con una mail in cui riferisce la volontà del gruppo francese di non proseguire nei rapporti commerciali, decisione che costringerebbe MMF Food a interrompere «in via definitiva tutti i rapporti di lavoro dal 17 giugno nonché le unità locali attualmente in essere».

Pessime notizie quindi per i dipendenti che ora, come suggerisce la società, potranno chiedere gli ammortizzatori sociali. Sembrerebbe finire così una storia che prometteva tutt’altro il 25 marzo, quando ci fu l’acquisizione da parte di MMF Food di quattro punti vendita con 38 lavoratori che diventavano dipendenti della società uscendo dalla procedura di fallimento Cobec. In seguito però il contesto si è complicato tanto da arrivare a una protesta ufficiale con lo sciopero indetto dalla Cgil Filcams dopo una serie di passaggi contestati dal sindacato.

Perché il 24 aprile, come riferito dalle parti sociali, la società convoca una riunione con 25 lavoratori scelti, a cui viene proposto di dare le dimissioni volontarie da MMF Food con l’assicurazione di essere assunti da parte di Cds che sembrava subentrare nella gestione dei supermercati di via Baldedda, Astronauti, Gorizia e Diaz.

Step accettato mentre però, denuncia Cgil Filcams, alcuni lavoratori proseguivano nella collocazione forzata in ferie. Dopo lo sciopero nessuna risposta da parte dell’azienda mentre intanto gli stipendi, dichiara il sindacato, si fermano e l’ultimo acconto risale al 23 maggio. Fino all’epilogo dei giorni scorsi che non lascia ben sperare per il futuro.

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