Ennesima aggressione ai danni di un agente penitenziario a Bancali.

A darne notizia è il segretario generale aggiunto dell'Osapp, organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria, Domenico Nicotra, che parla di un "pomeriggio di fuoco".

Il detenuto, ricostruisce, ha cominciato a protestare con insistenza quando, alla sua richiesta di essere spostato a un altro reparto, ha ricevuto un no perché la procedura necessita di un'autorizzazione specifica da parte del comandante.

L'uomo ha iniziato a sbattere contro lo sbarramento e a sputare. E quando la sorveglianza generale di turno ha cercato di farlo calmare ha sferrato un pugno e una gomitata al volto di uno dei poliziotti provocandogli gravi lesioni al volto e 25 giorni di prognosi.

"A Sassari - continua Nicotra - ancora non è stata sanata la mancanza di un Comandante in pianta stabile e di un Direttore effettivo. Auspichiamo che l'Amministrazione Centrale corra ai ripari al più presto in modo che il personale in servizio a Bancali possa finalmente trovare la stabilità lavorativa che merita".

(Unioneonline/D)
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