Parte il viaggio verso Cracovia di 58 ragazze e ragazzi del Nord Sardegna con ARCI Sardegna che, in cooperazione con l’associazione Deina, gestisce l’iniziativa.

Un appuntamento pensato per accompagnare le giovani generazioni alla scoperta e alla comprensione della complessità del mondo reale attraverso la consapevolezza del passato, affinché possano acquisire lo spirito critico necessario a un protagonismo nel presente. 

Il progetto “Promemoria Auschwitz” 2025 li porterà nei luoghi della memoria con l’obiettivo di formare i cittadini di domani attraverso il ricordo.

Giovani da tutta l'Isola si stanno muovendo per raggiungere Milano e da lì partire verso Cracovia, per partecipare al progetto. “Promemoria Auschwitz” si basa sul presupposto che lo studio della storia, unito alle emozioni della visita ai campi, possa accrescere la coscienza critica di futuri cittadini italiani ed europei.

«Guardare alla storia della Seconda Guerra Mondiale, della Deportazione e della Shoah in chiave europea – spiegano gli organizzatori - significa costruire la consapevolezza che i processi che ne sono alla base sono parte di un passato comune, così come lo sono le conseguenze sociali, politiche e culturali che quella storia ha prodotto».

Perché «la costruzione di una società civile non può che fondarsi su questi presupposti e i viaggi della memoria contribuiscono ad educare una generazione di giovani europei che siano in grado di afferrare il senso profondo e complesso delle sfide del mondo attuale».

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