Procreazione assistita: a Platamona il primo centro convenzionato nell'Isola
Un supporto per le coppie che desiderano avere un figlioPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È stato inaugurato questa mattina il primo centro regionale privato convenzionato per la procreazione assistita (PMA) con il Sistema sanitario regionale. Il Ccs Fertility Center è nato dalla collaborazione tra il Centro cura salute di Platamona, un centro clinico con oltre 15 anni di esperienza nella sanità con le tecnologie più avanzate e le migliori professionalità del territorio e Biogenesi, uno dei principali centri italiani di procreazione assistita convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale, con oltre 3.000 trattamenti effettuati ogni anno, per offrire anche in Sardegna un supporto completo e personalizzato per le coppie che desiderano avere un figlio, in grado di garantire trattamenti secondo i più elevati standard internazionali, in un ambiente professionale, accogliente e riservato.
Il centro, convenzionato con il servizio sanitario regionale, nasce in seguito alla scelta definita tre anni fa dal Ministero della salute, di inserire, a partire dal 2025, le prestazioni di Pma all’interno dei Lea, i livelli essenziali di assistenza. L’inaugurazione alla presenza dei responsabili del centro e del centro di Pma Biogenesi (www.biogenesi.it), dei vertici dell’azienda sanitaria e del sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia.«La partnership con Biogenesi garantisce ai pazienti di potere accedere ai trattamenti secondo i migliori standard internazionali e in convenzione con il Sistema Sanitario Regionale», spiega il dottor Emiliano Omar Gallo, Responsabile del CCS Fertility Center di Sassari.
«Il nostro centro rafforzerà l’offerta pubblica già presente nella regione, rendendo più facile per le coppie sarde l’accesso ai trattamenti, senza doversi rivolgere a centri Pma in altre regioni italiane o all’estero. Allo stesso tempo, il nuovo centro potrà accogliere coppie di altre regioni che vorranno scegliere la Sardegna per ottenere le prestazioni di Pma, secondo il principio dei Lea», conclude Gallo.