Porto Torres, ricette falsificate per gli psicofarmaci: «Un ragazzo in arresto cardiaco salvato in extremis»
Aumentano i casi di abuso. Esposto di numerose famiglie tramite l’avvocato Sara DettoriPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una miscela di alcol e psicofarmaci e lo sballo è assicurato. Consumi choc tra i ragazzi alla ricerca di effetti eccitanti.
Il fenomeno si sta diffondendo anche nella città di Porto Torres tanto da mettere in allarme le famiglie, ma anche i farmacisti e le forze dell’ordine.
Si sta espandendo nelle fasce più giovani, minori di 14 anni e fino alla maggiore età, che fanno abuso di farmaci abbinati a sostanze superalcoliche per ottenere effetti simili alle droghe. Alcune segnalazioni da parte di genitori disperati sono giunte all’avvocato Sara Dettori.
Il legale ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica e alla Procura presso il Tribunale dei minori, per portare all’attenzione della autorità preposte una serie di comunicazioni pervenute da genitori, di ragazzi minorenni e anche maggiorenni, che lamentano l’abuso di farmaci da parte dei figli.
Le sfumature sono inquietanti. «I nostri adolescenti, minorenni e non, stanno falsificando con le app dei telefoni ricette dei medici che vengono modificate inserendo prescrizioni di psicofarmaci», spiega l’avvocato. Modificano la ricetta ripetibile e un maggiorenne si presenta al banco della farmacia per ritirare il medicinale. L’uso più diffuso è quello del Rivotril gocce, antidepressivo tra i più economici, ma nell’elenco ci sono pure Tavor, Minias e laroxil.
Si registrano diversi ricoveri con complicanze e in un caso un ragazzo con arresto cardiaco è stato salvato in extremis.
«Si recano nelle farmacie che ovviamente in buona fede, consegnano loro i farmaci, al costo irrisorio anche di 1.40 euro».
Un fenomeno che fa riflettere sulla gravità della situazione che rischia di degenerare. Federfarma ha lanciato l’allarme chiedendo alle farmacie del territorio e dell’hinterland di verificare accuratamente le ricette presentate al banco dai giovani utenti.