"L'ennesima accusa di imparzialità mossa dal consigliere Tellini al presidente del Consiglio Comunale Gavino Bigella è inaccettabile".

Si innesca la polemica sulla richiesta di avvio del procedimento di decadenza del consigliere del Movimento 5 Stelle Francesco Tolu, presentata dal consigliere Davide Tellini.

La replica giunge immediata da parte del gruppo di maggioranza pentastellato, che difende il ruolo del presidente del consiglio, Gavino Bigella, chiamato in causa dallo stesso Tellini con l'accusa di non aver dato seguito alla richiesta di avvio della procedura di decadenza.

"In riferimento alle assenze del consigliere Tolu - affermano i consiglieri di maggioranza - il consigliere Tellini sa bene che le assenze sono giustificate per motivi di lavoro, una questione ampiamente discussa nelle conferenze di capigruppo e discussioni, anche informali, per l'organizzazione dei lavori consiliari".

Il consigliere Tolu aveva dato disponibilità ad essere presente in alcuni giorni della settimana, "giorni che invece non erano graditi al Tellini", sottolineano i 5 Stelle che ricordano come siano tanti i consiglieri che in questo mandato hanno avuto vari problemi e si sono assentati per diversi motivi.

"È inaccettabile che il consigliere Tellini si sia accorto solo delle assenze del consigliere Tolu e con la solita e prestestuosa disonestà intellettuale ha mosso accuse infondate", aggiunge il gruppo consiliare M5S.

"Non capiamo invece come mai continuino le assenze del consigliere Tellini nelle commissioni consiliari, forse perché la platea non è a lui gradita? Comunque chiediamo anche noi al presidente Bigella di accelerare l'iter per portare in consiglio la discussione sulla proposta di decadenza che ovviamente voteremo in modo contrario. E siamo certi -concludono - che l'unico favorevole sarà il solo Tellini, nemmeno i suoi colleghi di minoranza gli daranno retta in questa inutile quanto pretestuosa crociata contro il nulla".
© Riproduzione riservata