Il potabilizzatore di Truncu Reale è stato riattivato ma nella fase di riavvio del sistema di rete resta ancora aperta l'emergenza idrica.

A Porto Torres è stato attivato il Coc - Centro operativo comunale - per coordinare una serie di attività allo scopo di far fronte alla mancanza di acqua.

Oltre all'autobotte messa a disposizione da Abbanoa in viale delle Vigne, i cittadini hanno potuto rifornirsi dal primo pomeriggio da un'altra autobotte in sosta in via Migheli predisposta dal Comune. L'amministrazione ha richiesto aiuto anche alla Protezione Civile, che ha messo a disposizione un'altra autocisterna da settemila litri.

Il mezzo è stato rifornito d'acqua e durante la serata è intervenuto per dare supporto alle comunità alloggio che ospitano anziani e malati.

Si tratta di "Adelante" in via Roma 25; "La casa di riposo Biccheddu" in via Monte Angellu 25, la "Crisalide" in via Angioy 76 e, infine, la situazione più grave, quella dei Martiri Turritani in via Eleonora d'Arborea.

Una volta soddisfatte le esigenze delle comunità alloggio, l'autobotte è stata messa a disposizione di tutti i cittadini nella piazza della Renaredda.

La cisterna che stazionava in viale Delle Vigne ha creato non poco disagi ai cittadini rimasti a bocca asciutta per le riserve d'acqua ormai esaurite.

Diversi utenti sono stati costretti a rifornirsi nelle campagne periferiche. Inoltre l'emergenza idrica ha spinto il sindaco Sean Wheeler ad emanare un'ordinanza di chiusura delle scuole e asili nido.
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