Stop ai mezzi più larghi di due metri nell’area riservata al Polo intermodale passeggeri a Porto Torres. In vista della nascita dello snodo tra i mezzi di trasporto nella Stazione marittima “Nino Pala”, che sarà inaugurato il 23 giugno, entrano in vigore alcune modifiche alla viabilità. Si tratta di disposizioni decise dal tavolo tecnico composto da Comune, assessorato regionale ai Trasporti, Arst, Atp, Autorità di sistema portuale e Consorzio industriale provinciale, per consentire la realizzazione del capolinea delle tratte Arst e Atp.

In via Bassu, la strada della Stazione Marittima) sarà chiuso al traffico il tratto fra l'ingresso al parcheggio dietro il Museo del Porto e la via Ponte Romano, fatta eccezione per i mezzi pubblici, i veicoli al servizio delle persone disabili, i mezzi di Soccorso e i veicoli delle Forze di Polizia.
Un'altra variazione riguarda il tratto di via Bassu tra la via Azuni e l'ingresso al parcheggio dietro il Museo del Porto: lungo il lato sinistro direzione Stazione marittima viene disposto il divieto di sosta e in questo tratto non possono transitare i mezzi che hanno una larghezza superiore ai due metri (autocarri, caravan, camper e simili).

Analogo provvedimento sulla larghezza dei veicoli riguarda anche altre strade della zona e in particolare gli incroci corso Vittorio Emanuele-via Ponte Romano, corso Vittorio Emanuele-via G. Bruno, via Mare-piazza Dogana (eccetto mezzi pubblici direzione Stazione Marittima), via Ponte Romano-Rotatoria con via Vespucci (direzione via Bassu) eccetto i mezzi pubblici che stazionano nel piazzale Stazione Ferroviaria. Questo provvedimento è stato adottato per evitare che mezzi troppo larghi possano creare intralcio alla circolazione nelle vie più strette tra l'area portuale e il centro, così come avviene in tutte le città con le stesse caratteristiche, e in virtù di una visione che vuole ridurre il traffico veicolare nel centro storico e aumentare le aree pedonali.
 

© Riproduzione riservata