Sos de sutta fanno danzare i candelieri creando un'atmosfera unica e suggestiva, in cui il tempo si ferma e fede e tradizione si fondono insieme.

Tutto pronto per rinnovare l'appuntamento secolare dei candeleri a Ploaghe nelle giornate del 15 agosto con "s'essida" e il 22 agosto dopo la Santa Messa.

"Una celebrazione emozionante attorno alla quale ruotano la storia di Ploaghe- ha detto il sindaco Carlo Sotgiu- l'intero mondo agropastorale e tutta una serie di rituali ai quali la popolazione è strettamente legata.

A fare da corollario alla manifestazione principal la XXXVI edizione de "I Candelieri e il Ferragosto ploaghese", un ciclo di iniziative che vede coinvolte l'intera comunità e le associazioni, in cui il protagonista sarà il folklore nelle sue varie espressioni, dal ballo al canto, dalla riscoperta dell'abito tradizionale alle esibizioni dei "cantadores a chiterra".

Il calendario della manifestazione prevede serate dedicate alla musica etnica ed esibizioni di gruppi folk, uno spettacolo di danza, una competizione equestre, la "Corsa alla stella", una rassegna di cori in lingua sarda, la VII edizione di "SardignAeras - Festival di Canti e Suoni" (12 agosto) e il primo simposio internazionale del mosaico dedicato al tema della Dea Madre, dal 10 al 25 agosto presso l'incantevole cornice dell'ex Convento dei Cappuccini. Ad animare la serata del 13 agosto Max Gazzè in concerto, mentre il 27 agosto si terrà la II edizione di "Peri sa Idda..", una giornata all'insegna della riscoperta delle bellezze e dei monumenti del paese, che si concluderà con una cena sostenibile a km 0 a base di prodotti tipici e carne di pecora, la XXXII edizione della sagra della pecora.
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