Una nuova facciata per la vecchia casa comunale di Ploaghe. L'edificio sarà oggetto di restauro grazie al finanziamento di 186mila euro ottenuto dalla Regione Sardegna con il bando sulla "Tutela e valorizzazione dei centri storici della Sardegna".

Gli interventi che avranno inizio il 5 febbraio comprendono il consolidamento della facciata anteriore che ha manifestato diverse fessurazioni, la modifica delle geometrie interne di alcuni ambienti, la realizzazione dei nuovi bagni, sia al piano terra che al primo piano nonché la sistemazione di pavimenti, intonaci e degli impianti sia elettrici che telefonia e dati.

Significativa la realizzazione di una pensilina esterna per consentire il riparo dalle intemperie per gli uffici che si affacciano alla corte interna. I lavori per la sistemazione complessiva della casa comunale non si limiteranno però a questo appalto. Oltre ai 186mila euro del presente finanziamento, che vanno a sommarsi ai circa 50mila euro già spesi nel 2018 per gli infissi esterni, verranno realizzati altri due interventi: il primo riguarda la messa a norma dei quadri elettrici e delle linee di distribuzione per un importo di 29mila euro, il secondo riguarda il progetto di efficientamento energetico che comprende anche l'edificio del Belvedere.

Un intervento del valore di circa 300mila euro, prevede la realizzazione della coibentazione termica su tutto l'edificio, il collegamento mediante "smart grid" con edificio belvedere con impianto fotovoltaico ed accumulo, il relamping (sostituzione corpi illuminanti esistenti con nuovi apparecchi ad alta efficienza) e la realizzazione del nuovo impianto di climatizzazione ad alta efficienza.

"Grazie a questo programma di interventi, verrà investito oltre mezzo milione di euro sul palazzo comunale al fine di renderlo finalmente agibile - ha detto il sindaco di Ploaghe, Carlo Sotgiu - uno sforzo importante che consentirà non solo di restituire ai ploaghesi la loro casa ma anche di renderla efficiente dal punto di vista energetico riducendone i costi di gestione. Grazie agli impianti fotovoltaici con accumulo che verranno realizzati in "smart grid" nei locali del belvedere, i consumi verranno ridotti di oltre il 50% rispetto a quelli precedenti".
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