Gian Mario Fenu, 59 anni di Ploaghe, fa il barista e il pizzaiolo sin da piccolo. Proprio da bambino era solito arrampicarsi dappertutto. Da allora per tutti i ploaghesi è diventato "Ciondolo" e nessuno quindi l'ha più chiamato col suo nome vero.

Popolarissimo, commerciante nato e appassionato di paracadutismo, gestisce con successo il Fanatic Pub Pizzeria da 29 anni. Sino all'arrivo del coronavirus. Con la pandemia per Ciondolo ci sono stati solo costi e nessun ricavo. Il commerciante ha così deciso di vendicarsi e scaricare la sua rabbia con uno strano sistema: a colpi di mazza ha distrutto il locale e ha anche pubblicato il video su Facebook.

"Grazie Covid", è stato il suo grido di battaglia. Se in molti hanno pensato che l'insolita impresa fosse un gesto contro le istituzioni devono ricredersi. "Non ce l'ho con nessuno e non voglio lanciare alcun segnale politico - spiega Ciondolo Fenu - A causa del Covid non ce la facevo a sostenere i costi e allora ho deciso di abbattere la struttura. Molto semplice. Anzi, mi stupisce l'interesse che ha suscitato il mio video".

Ora Fenu potrà dedicarsi maggiormente all'altro locale che gestisce a Ploaghe, il Caffè San Pietro. "Tranquilli - afferma - quello non ho intenzione di distruggerlo e magari mi potrò preparare al meglio ai campionati mondiali dei pizzaioli ai quali ho partecipato gli anni scorsi, ottenendo lusinghieri piazzamenti".
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