Alla Bitas, la VI edizione della Borsa Internazionale del Turismo Attivo in Sardegna, che animerà Alghero per tutto il fine settimana, grande spazio al Parco di Porto Conte e all’Area Marina Protetta Capo Caccia-Isola Piana investiti del ruolo di coordinatori di tre importanti attività:

1) l’organizzazione di un educational-tour dell’Ecomuseo del Parco riservato ai principali organi di stampa nazionali ed internazionali, blogger e giornalisti, aderenti alla Bitas;

2) il coordinamento di un punto informativo (infopoint Bitas) dedicato alla promozione delle Aree Protette Naturali della Sardegna presso l’ex mercato ortofrutticolo

3) azioni di divulgazione e sensibilizzazione sui temi della sostenibilità, “sostenibility point”, a cura dei Ceas della Sardegna, sempre all’interno dell’ex Mercato ortofrutticolo.

L’educational-tour, in particolare, sarà una importante occasione di promozione degli attrattori che compongono l'Ecomuseo del Parco di Porto Conte. Il gruppo di giornalisti sarà accolto nella sede del Parco di Tramariglio da dove gli operatori faranno visita alla foresta demaniale Le Prigionette, percorrendo lo straordinario sentiero di “Cala Barca”.

A seguire previste altre due tappe: il MASE - Museo Antoine De Saint Exupéry, ed il MAPS - Museo Ambientale di Punta Giglio.

All’infopoint Bitas, dedicato alle aree protette, presso l’ex Mercato ortofrutticolo, ci saranno anche una rappresentanza della filiera cerealicola del Parco, l’Accademia sarda del lievito madre, Slow Food e alcune tra le aziende certificate col marchio di qualità ambientale del Parco.

Presso il “sostenibility point” (sempre all’interno dell’ex Mercato ortofrutticolo), alcuni operatori dei Ceas dei Parchi e Aree marine protette della Sardegna presentano una serie di attività. «Un'occasione di grande importanza promozionale per il Parco di Porto Conte e l'Area Marina Protetta Capo Caccia Isola Piana – commentano il presidente Raimondo Tilloca e i componenti del direttivo Adriano Grossi e Lina Bardino – utile ad ampliare la conoscenza delle bellezze del nostro territorio e in particolare modo dell’Ecomuseo del Parco di Porto Conte grazie alla presenza di giornalisti di settore che visiteranno i nostri attrattori: un appuntamento centrale per i temi del turismo attivo e della sostenibilità ambientale».

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