Integrazione, educazione e socializzazione per combattere la disabilita minorile con lo sport.

È stato pubblicato ieri, sul sito istituzionale del comune di Ossi, il bando per partecipare al progetto "Sport terapia, a tu per tu" un nuovo modo di interagire attraverso il gioco, realizzato grazie ai finanziamenti regionali, del Banco di Sardegna, del comune di Ossi in collaborazione con i servizi sociali e la Polisportiva ossese.

"Non esistono differenze di genere, nazionalità o religione quando si tratta di bambini - ha detto uno dei fondatori del progetto Marco Pilo - il nostro obiettivo è dare la possibilità ai ragazzi di potersi sentire parte integrante della nostra comunità, coinvolgendoli nelle diverse attività in maniera totalmente gratuita". Attraverso la "scuola calcio" i ragazzi potranno infatti svolgere attività sportive, ludico e ricreative che avranno lo scopo di far interagire la collettività in tutte le sue sfumature, creando uno spirito di squadra.

L'educazione alla collaborazione, lo sviluppo di nuove potenzialità, capacità ed acquisizione di abilitazione, aiuteranno l'avvio di un percorso di crescita e sensibilizzazione dove imparare ad amarsi, rispettarsi e apprezzare le diversità servirà ad arricchire di nuovi sorrisi.

A tale scopo il servizio è stato offerto gratuitamente agli utenti con difficoltà economiche che dovranno soddisfare alcuni dei requisiti richiesti, affinché tutti gli interessati possano partecipare alla condivisione di momenti di svago insieme agli amici di squadra.
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