Tre giorni molto intensi, a Nughedu San Nicolò, per la festa di Sant'Antonio Abate. Un grande successo per tutti gli appuntamenti inseriti all'interno del programma dei festeggiamenti promosso dal comitato guidata dalla presidente Ilaria Cherchi. Dal folklore alla musica: gli organizzatori non hanno voluto far mancare nulla ai cittadini, ma anche a quelli venuti da fuori. 

Ora è il tempo dei ringraziamenti: «Purtroppo siamo giunti al termine di questi tre giorni di festa intensi, ma molto gratificanti - si legge in una nota -. La presidente Ilaria Cherchi ci teneva a ringraziare coloro che hanno reso possibile la buona riuscita di questo Sant’Antonio 2023 a partire dall’amministrazione comunale e il sindaco Michele Carboni che, non solo in quest’occasione, ma durante tutto l’anno ci ha supportato per quanto riguarda la parte burocratica. Un ringraziamento speciale a Emiliano che probabilmente da domani cambierà strada ogni volta che ci incontrerà. Grazie a Don Robert Ciekanowski e al vescovo per le celebrazioni tenute in onore del Santo».

«Sono stati particolarmente importanti per la buona riuscita della festa – proseguono dal comitato – anche Angelo Zappu e la Pro loco di Nughedu, Simone Scottu e il Nughedu Calcio per la loro disponibilità e la loro generosità. Grazie anche al maresciallo Antonio Testoni e i Carabinieri di Nughedu per il servizio prestato. Grazie ai Barracelli capitanati da Mario Murgia, la famiglia Tedde per averci fornito come ogni anno l’acqua, Maria Rita e Pinuccia Mundula per averci aiutato per la pulizia della Chiesta di Sant’Antonio Abate. Un ringraziamento caloroso ai cavalieri Riccardo Cau, Danilo Amadu, Roberto Meloni e Sergio Corveddu per la mano data nell’organizzazione e soprattutto nella gestione del pranzo domenicale, ai nostri cuochi di fiducia Dany Cherchi, Roberto Arghittu, Lucio Succu, Nico Fenu e Marino Fois, essenziali per la preparazione dei pranzi e delle cene, così come i pastori che anche quest’anno ci hanno gentilmente offerto le loro pecore. Fondamentale anche il contributo fornitoci da Marco Fadda che ci è stato di grande aiuto in numerose occasioni. Grazie al “Coro a cuncordu de Santu Nigola e a Filippo Chelo, il nostro bravissimo suonatore che ci ha accompagnato nella serata folk tenuta domenica».

«Infine, per ultimi, - concludono dal comitato -. ma non per importanza, grazie a tutti noi, il Comitato, che anche quest’anno è riuscito a superare le tante difficoltà, incomprensioni e discussioni. La presidente ringrazia tutte le persone che le sono state vicine quest’anno. Grazie di cuore a tutti coloro che hanno partecipato alle nostre serate».

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