Mores, 2.600 piantine di cannabis e allaccio abusivo alla rete idrica: a processo
Udienza davanti al gup, tre persone indagate per produzione e detenzione di sostanze stupefacentiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Quasi tre kg di marijuana trovati dai carabinieri nell’agro di Mores nel 2022.
Una scoperta che ha portato a indagare tre persone per produzione e detenzione di stupefacenti, un 44enne nuorese e due ozieresi, di 42 e 41 anni.
Ieri in tribunale a Sassari, davanti al gup Gian Paolo Piana, si è tenuta l’udienza preliminare che ha visto per il 44enne, difeso dall’avvocato Antonio Siffu, la scelta del rito abbreviato mentre gli altri, assistiti dal legale Luciano Rubattu, andranno a processo.
I militari avevano rinvenuto nelle campagne 2600 piantine di cannabis, irrigate attraverso un allaccio abusivo, compiuto manomettendo il contatore, alla rete idrica del Consorzio Bonifica del Nord Sardegna.
L’ente si è costituito parte civile ed è difeso dagli avvocati Sergio Milia e Maria Claudia Pinna.