L’Università di Sassari presenta il nuovo Sportello medico
L'evento illustrerà anche altre iniziative per la disabilità e i DSAUniversità di Sassari (foto ufficio stampa)
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L’Università degli Studi di Sassari rinnova il proprio impegno verso l’inclusione, la cura e il supporto alla comunità accademica con l’evento “L’Università che si prende cura”, in programma martedì alle 16 nell’Aula Magna del Palazzo Storico dell’Ateneo.
L’incontro, organizzato in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, si aprirà con i saluti istituzionali del Magnifico Rettore, Gavino Mariotti, e del Delegato del Rettore per la disabilità e i DSA, Giovanni Pruneddu.
Nel contesto della giornata, l’Ateneo aderisce simbolicamente all’iniziativa nazionale “Posto occupato” lasciando una sedia vuota in prima fila: un segno semplice ma carico di significato, dedicato a tutte le donne che non possono più essere presenti perché vittime di violenza. Attraverso questo gesto, l’Università di Sassari rinnova il proprio impegno nel mantenere viva la memoria delle assenze e nel promuovere una cultura di prevenzione, rispetto e contrasto a ogni forma di violenza di genere.
La prima sessione dell’evento sarà dedicata alla presentazione del nuovo “Sportello medico universitario di accoglienza, sostegno e cura delle vittime di violenza, traumi interpersonali e disabilità psichiche”. L’iniziativa sarà illustrata dalla professoressa Alessandra Nivoli: «Questo sportello medico psichiatrico rappresenta un’importante integrazione ai servizi già presenti nella nostra università per la tutela ed assistenza degli studenti, ampliando a specializzandi e dottorandi la possibilità di accedere alle cure, sia psichiatriche che di sostegno psicologico, in un sistema medico integrato che speriamo acquisti continuità nel tempo. Rappresenta una ricchezza presente in sole tre università italiane nella sua strutturazione specifica. Sarà accompagnato da attività di prevenzione e sensibilizzazione grazie anche all’utilizzo della peer education, e quindi con la partecipazione attiva dei nostri studenti».
A seguire, dalle 17.30, spazio alle politiche e ai servizi per l'inclusione rivolti alle studentesse e agli studenti con disabilità e disturbi specifici dell’apprendimento (DSA). Interverranno i referenti dei dipartimenti UNISS, la vincitrice del concorso di idee “Inclusione_UNISS”, Martina Marcialis, e un rappresentante dello Sportello SES (Studenti con esigenze speciali) e Ufficio Inclusione, che illustreranno buone pratiche, azioni di supporto e testimonianze concrete.
Chiuderà i lavori alle 18.30 Sergio La Rosa, psicoterapeuta e didatta internazionale della Gestalt, Direttore del programma di dottorato in Psicoterapia Umanista presso l’Università Nexum (Messico).
