Una recita teatrale, un video documentario e un libro fotografico: sabato il CineTeatroAstra di Sassari ospita alle 19.30 “LiberaMente a teatro” (ingresso gratuito) che presenta il progetto avviato dieci anni fa dai fratelli Alessandro e Vittorio Gazale.

L’attività ha coinvolto circa 50 ragazzi che hanno avuto accesso, sia dentro che fuori dalla Casa Circondariale di Sassari, a diverse forme di lavoro, con iniziative svolte in collaborazione con Enti e Associazioni del territorio, come i parchi dell’Asinara e di Porto Conte. Sono stati realizzati diverse pubblicazioni, video, osservatori della memoria.

La rappresentazione teatrale racconta il lavoro svolto da un manipolo di detenuti nei depositi di archivio presenti nelle vecchie carceri di San Sebastiano. Documenti liberati dall’oblio che hanno permesso di far rivivere molti momenti di vita quotidiana.

Sul palco i giovani attori della Scuola Civica di Sassari, qualche ospite a sorpresa e tre ragazzi in regime di articolo 21 in una sorta di rovesciamento dei ruoli. Il copione è stato interamente scritto dai ragazzi detenuti all’interno dei laboratori teatrali. La regia è di Alessandro Gazale.

I saluti introduttivi della serata sono affidati a Ilenia Trofa, responsabile dell’area educativa della casa circondariale di Bancali, e Marina Maruzzi, presidente dell’Associazione dei volontari di Bancali “Oltre i muri” che ha promosso l'evento di sabato.

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