Cercansi ristoratori per gli studenti universitari iscritti nel Dipartimento di Architettura nella sede gemmata di Alghero. L'importo dell'appalto al netto di Iva è di 180mila euro. Il servizio di ristorazione dovrà garantire poco meno di 17mila pasti all'anno in tutti i mesi tranne agosto.

L'Ersu Sassari ci riprova con la manifestazione di interesse per l’affidamento del servizio di ristorazione collettiva nella città catalana: gli operatori del settore interessati, rispondendo all’avviso entro e non oltre il 6 marzo prossimo, potranno essere invitati alla procedura negoziata.

Il contratto di servizio avrà una durata di tre anni, con un eventuale rinnovo per ulteriori dodici mesi e una proroga tecnica per un periodo massimo di sei, e dovrà essere garantito tutto l’anno, da ottobre a settembre, con l’esclusione del solo mese di agosto.

Chi si aggiudicherà il servizio dovrà garantire, tra le altre cose, le basilari norme di igiene e sicurezza, il possesso di ambienti adeguati per la preparazione ed erogazione dei pasti - su due turni a pranzo e cena, tutti i giorni della settimana eccetto i festivi - oltre a rispettare le indicazioni nel contratto sul tipo di menù da dedicare alla popolazione studentesca.

Nel mese di agosto la manifestazione di interesse era andata deserta e per scongiurare possibili disagi agli studenti è necessaria la partecipazione attiva del territorio, come sottolineano il commissario straordinario Rosanna Ruiu e il direttore generale Libero Meloni: «Confidiamo nella collaborazione degli operatori del settore di Alghero per portare avanti un servizio essenziale a garanzia del diritto allo studio per i ragazzi e le ragazze che hanno scelto di proseguire il proprio percorso universitario nella sede gemmata catalana».

© Riproduzione riservata