L’incremento di circa il 33 per cento dell’Alghero Ticket e Alghero Family, il biglietto unico che consente di accede a 13 luoghi della cultura nella città catalana, ha suscitato le perplessità del segretario cittadino di Forza Italia, Andrea Delogu.

«La Fondazione Alghero a fine luglio ed in piena stagione turistica, decide l’aumento con il plauso del sindaco e dell’assessore competente. Non possiamo che trasecolare di fronte a cotanta improvvisazione. Evidentemente questa amministrazione si riempie la bocca di programmazione, di incentivazione ai flussi turistici solamente per dare aria ai denti», è la protesta di Delogu. «Come si fa ad assumere un’iniziativa del genere senza concertarlo con gli operatori del settore, con i buyers che hanno già venduto l’Esperienza Alghero e oggi si trovano un costo superiore di oltre un terzo».

L’Alghero Ticket, nato nel 2011, agli albori della Fondazione, con la Giunta Tedde e oggetto di un profondo restyling nel 2020 costituisce un fondamentale mezzo di promozione del territorio e soprattutto di conoscenza dei siti meno visitati, che infatti nell’ultimo quinquennio hanno visto un aumento esponenziale delle visite, anche grazie alla presenza, all’interno dell’offerta, della regina dei siti, la Grotta di Nettuno.

«Il costo contenuto era una delle ragioni del successo di un progetto sposato dagli operatoti del settore, in primis il Consorzio Riviera del Corallo, con il quale nel 2020 si è creata un forte partnership sul biglietto unico con il progetto Alghero Experience». Il segretario di FI, Delogu si pone il quesito: «siamo sicuri che i regolamenti comunali in materia consentano un aumento così tranchant durante l’anno e che invece le tariffe non debbano essere stabilite entro l’anno precedente alla loro entrata in vigore?».

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