Incubatore di imprese di Porto Torres, il Consorzio: «Lo salveremo»
Contratto in scadenza e aziende insediate a rischio. L’obiettivo: trasformarlo in un polo di innovazione permanentePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Con la scadenza dell’attuale contratto con Invitalia prevista per dicembre 2025, siamo chiamati a riflettere con determinazione sul futuro dell’incubatore, per garantirne la continuità e rafforzarne ulteriormente il ruolo strategico». La presidente del Consorzio industriale provinciale di Sassari, Simona Fois, interviene sul "centro di accoglienza" delle imprese di Porto Torres, la struttura dell'incubatore finalizzato ad ospitare nuove imprese e a sostenerle nel loro avvio, al fine di favorire la crescita delle idee imprenditoriali del territorio. Il rischio sarebbe quello di sfrattare le aziende insediate.
Un passaggio ulteriore di impoverimento del tessuto economico locale. Il Consorzio frena con l’obiettivo di fare dell’Incubatore un polo di innovazione permanente, «capace di attrarre talenti e investimenti e di contribuire al rilancio economico e occupazionale della Sardegna.». Il Cips, infatti, collabora con Sviluppo Italia spa e con Invitalia nelle gestione della rete di incubatori con l’obiettivo di agevolare la nascita di nuove intraprese. «Come presidente del Consorzio, - aggiunge Simona Fois - considero essenziale proseguire lungo questo percorso, coinvolgendo attivamente istituzioni, partner pubblici e privati, mondo della ricerca e dell’università, per costruire un modello di gestione sostenibile, efficace e radicato nelle esigenze del territorio».
La struttura immobiliare di via Domenico Millelire è composta da 12 laboratori industriali (170 metri quadri ciascuno) e 18 laboratori high-tech (170 metri quadri ognuno). Per il Consorzio «l’Incubatore d’Impresa di Porto Torres è una risorsa fondamentale per la crescita del tessuto imprenditoriale locale e regionale. In questi anni ha rappresentato un punto di riferimento per startup e imprese innovative, offrendo supporto concreto allo sviluppo di nuove idee e contribuendo a creare occupazione qualificata sul territorio». Con i fondi del Pnrr sarà possibile creare condizioni migliori per non rinunciare a questo importante strumento.