Il sindaco Mascia scrive alla Brigata Sassari: «Vicinanza a donne e uomini impegnati in Libano»
«Gli attacchi israeliani - afferma il primo cittadino - sono un gravissimo vulnus al diritto internazionale»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il sindaco di Sassari Giuseppe Mascia scrive al comandante della Brigata Sassari, generale Stefano Messina. Una lettera che arriva dopo i recenti eventi in Libano dove i sassarini partecipano alla missione Unifil delle Nazioni Unite.
«Gli attacchi - afferma il primo cittadino - perpetrati ieri e oggi anche contro la Base Unifil dall'esercito israeliano sono un gravissimo vulnus al diritto internazionale e, di fatto, compromettono la possibilità per il contingente italiano e degli altri Paesi a ciò incaricati dall'Onu di agire come forza di interposizione, a vantaggio delle popolazioni, e un serio pregiudizio rispetto alla normalizzazione della situazione in quell'area martoriata del mondo».
«Nel condannare fermamente - continua Mascia - l'azione intrapresa dallo Stato israeliano contro il contingente che agisce per mandato delle Nazioni Unite, desidero ancora una volta e con ancora maggior forza esprimere la vicinanza e il sostegno della Città di Sassari a Lei e alle donne e agli uomini della nostra Brigata impegnati in Libano, formulando l'auspicio che siano quanto prima ripristinare le condizioni perché possiate riprendere a operare a nome della comunità internazionale e in vista dei beni supremi della salvaguardia delle vite umane, della pacifica convivenza e della sicurezza internazionale».