"Non serve la forza, non sono accettabili nuovi prigionieri politici catalani in Spagna, serve un rinnovato dialogo politico con l'intervento delle istituzioni europee. Sono certo che anche il governo italiano farà la sua parte".

Queste le parole pronunciate oggi dal sindaco di Alghero Mario Bruno, a margine di "CreativItaly Unesco" a Parigi, dove si trova per rappresentare la Città catalana d'Italia - Alghero, appunto - nell'ambito della rete delle città creative italiane con Milano, Alba, Pesaro, Carrara e Genova.

"La via del dialogo è l'unica percorribile per giungere alla interdipendenza nei rapporti tra i popoli in Europa", ha continuato il primo cittadino. "Non lo dico solo per i legami fraterni, l'identità, la cultura e la lingua che ci accomuna con la Catalogna, ma soprattutto per affermare principi di costruzione di una Europa politica tra popoli. Ecco perché serve un nuovo negoziato nei rapporti tra Spagna e Catalogna, come chiede autorevolmente anche il sindaco di Barcellona, Ada Colau".
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