Due cori che hanno fatto la storia del canto corale in Sardegna, il Coro di Nuoro e quello di Usini e due gruppi di ballo che raccontano le bellezze della tradizione e del vestiario di Ittiri, l'associazione folcloristica Ittiri Cannedu e il gruppo folk San Pietro. Cornice perfetta per i 40 anni del Coro di Ittiri che, sabato sera, festeggerà il suo compleanno con un concerto in piazza XXV Luglio.

"Barantésimu" è il nome che i ragazzi, diretti dal maestro Andrea Deriu, hanno scelto per celebrare l'evento. Dal 1976, per il Coro di Ittiri, sono stati davvero tanti i momenti significativi che hanno tracciato l'identità del gruppo. Impossibile non ricordare la morte di Mario Biddau negli anni '90, figura alla quale è dedicato un memorial, oltre alla annuale rassegna "CantinCoro" che ha ospitato negli anni le più famose formazioni corali della Sardegna. "

Con Barantèsimu - hanno detto i coristi - abbiamo intenzione di proporre agli occhi dei nostri concittadini una interessantissima rassegna, che a differenza delle precedenti, ospiterà gruppi tra i più quotati a livello regionale, ambasciatori del patrimonio culturale del loro centro di origine".

Sabato ad Ittiri, infatti, ci sarà il Coro di Nuoro, fondato nel 1954, prima formazione nata in Sardegna e che ha dato i natali a tutte le altre oggi presenti e il Coro di Usini, classe 1974, primo coro nato in tutto il Nord dell'isola. Tra i gruppi di ballo, non poteva mancare l'associazione folcloristica Ittiri Cannedu, fondata nel 1974 e il gruppo folk San Pietro. "Le due formazioni corali sono vere e proprie "pietre miliari" per i gruppi nati sulla loro impronta - ha aggiunto l'assessore alla cultura Baingio Cuccu- mentre i due gruppi di balli sono due esempi del vasto patrimonio dei balli e dell'abbigliamento tradizionale ittirese". La serata inizierà alle 21,30 e sarà presentata da Severino Deiana.
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