Nove anni alla guida della parrocchia dell’Immacolata Concezione di Stintino: don Andrea Piras lascia la chiesa per dirigere il seminario vescovile di Sassari.

Gli stintinesi si sono ritrovati nella chiesa per salutare il parroco che il 10 settembre ha terminato il suo incarico a Stintino. Ad attenderlo, adesso, c'è quello di rettore del seminario.

Per il sacerdote, però, la data dei giorni scorsi è stata anche l'occasione per celebrare i 14 anni di vita consacrata, e “questo giorno – ha detto – non avrei pensato altro che condividerlo con la mia famiglia e con voi. Qui sono stato abbracciato da una comunità preziosa – ha aggiunto – ricca di talenti, desiderosa e intelligente”.

Nel suo intervento, don Andrea non ha dimenticato di ricordare i suoi predecessori che a Stintino hanno lasciato un importante segno nella comunità. A partire quindi da don Vittorio Prunas, il più "longevo" tra i parroci del paese, e a seguire don Piergiorgio Curreli, don Franco Manunta, don Antonio Cuccureddu per finire con don Salvatore Fois.

A sostituirlo, dal 29 settembre, sarà don Daniele Contieri. Giuseppe Benenati ha tracciato alcuni momenti importanti del rapporto tra parroco e confraternita, tra questi: il gemellaggio con la confraternita di Santa Croce di Bastia, i due pellegrinaggi all'Asinara, le celebrazioni per i 150 anni del sodalizio e la pubblicazione del libro, la cerimonia per gli 80 anni della chiesa parrocchiale.

“In questi nove anni sei entrato nelle nostre famiglie portando i sacramenti – ha detto Antonio Diana – e non solo. Hai lasciato un segno, e per questo Stintino ti ringrazia. Con te abbiamo scoperto e ridato vita alle feste religiose del nostro paese. Abbiamo valorizzato il lavoro fatto con la festa per la nostra chiesa. Abbiamo trascorso 9 anni insieme e adesso l'amministrazione e i cittadini ti augurano di trovare nuove soddisfazioni nel tuo nuovo incarico”.
© Riproduzione riservata