Dopo il grande successo della prima edizione, ritorna quest’anno il MoresFolkFest che offrirà una programmazione suddivisa in tre giornate: dal 28 al 30 di aprile.

Un evento unico nel territorio logudorese, che abbraccerà tantissimi temi, mostre, laboratori artigianali, visite guidate, concerti, raduni di auto e moto d’epoca.

Ci sarà spazio anche per il MoresBeerFest, che farà da apripista alla immancabile sfilata delle maschere tradizionali e gruppi folk. A chiudere l’evento la cantante di Bolotana, Maria Giovanna Cherchi.

«Un evento molto atteso, programmato da tempo, messo in piedi all’interno del comitato di Sant’Antonio Mores, con l’obbiettivo di valorizzare le numerose ricchezze storiche, archeologiche, culinarie e non solo del centro logudorese – sottolineano gli organizzatori -. Sarebbe un risultato fantastico riuscire a raddoppiare le presenze della scorsa edizione, consapevoli del fatto che quest’anno l’offerta rivolta ai visitatori e turisti è molto ampia e capace di soddisfare le esigenze dei più giovani ma anche dei più grandi».

Tra le esposizioni, quella delle ceramiche artistiche di Augusto Mola nella sala consiliare del comune, quella sportiva in collaborazione con la biblioteca popolare dello sport Sassari in corso Vittorio Emanuele, quella fotografica di Alessandra Garau nel centro sociale Sanna e quella di Nicholas Bembo.

Non mancherà un convegno a cura dell’Avis Sardegna per l’approfondimento e sensibilizzazione sulla donazione, un seminario all’immagine e mini-corso fotografico e la presentazione di un libro di poesie da parte di Gavino Sassu.

In calendario anche il raduno regionale delle Fiat 500 in collaborazione con il Fiat 500 Club Italia.

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