“Comune amico della famiglia”, il premio a Bono
Il riconoscimento del “Network Family in Italia”Prestigioso risultato per Bono, paese del Goceano, che, nel corso della terza convention regionale “Network Family in Italia”, ha ottenuto il riconoscimento europeo di "Comune amico della famiglia". A ritirare l'attestato a Nuoro sono state l'assessora ai Servizi sociali Angela Solinas e l'assistente sociale Francesca Pintore.
«Tale risultato è stato raggiunto grazie ad un assiduo lavoro di squadra che ha visto il benessere familiare al centro dei propri obiettivi - si legge in una nota dell'amministrazione comunale guidata dal sindaco Michele Solinas -.Tanto si è fatto, attraverso una politica mirata a sostenere le famiglie nelle fasi dei vari cicli di vita».
Tra le azioni messe in atto, il comune cita «un servizio “Asilo nido” totalmente migliorato nell’offerta formativa e tariffaria. Un nuovo servizio ludoteca, che ha visto coinvolti moltissimi bambini e che a brevissimo ripartirà con tantissime novità, un nuovo bando per assegnazione di alloggi Erp, inutilizzati ingiustamente da troppo tempo, che ha permesso a 4 famiglie di trovare finalmente una sistemazione stabile e confortevole, la creazione del progetto "Chiamami ci penso io", rivolto alle famiglie dove sono presenti soggetti deboli quali anziani e disabili, un nuovo progetto di forte inclusione sociale rivolto ai "ragazzi speciali" che li vedrà a breve coinvolti in nuove attività, la promozione di aiuti economici per rimborsi spese varie con particolare attenzione alle famiglie più numerose e persone fragili e un nuovo servizio di ristorazione scolastica con particolare attenzione all’educazione alimentare e alla qualità e genuinità dei prodotti offerti. Infatti avendo aderito al progetto “Mens Sana” promosso dalla Regione Sardegna i nostri ragazzi consumeranno pasti realizzati con prodotti a chilometro zero».
Fra le altre iniziative messe in atto, ci sono le azioni a supporto della genitorialità, i progetti per la conciliazione dei tempi vita-lavoro, l’organizzazione di gite sociali e viaggi che hanno coinvolto tutte le fasce d’età, la promozione del progetto denominato “Mese della salute” nel quale sono stati effettuati screening diagnostici per la prevenzione di diverse patologie.