C’è un nuovo granchio che abita in Sardegna. Lo ha immortalato il fotografo naturalista Marco Colombo lungo le falesie del Parco di Porto Conte, nell’area marina protetta di Capo Caccia.

Colombo ha avvistato una folta popolazione di questa specie, Pachygrapsus maurus, la cui esistenza era nota in Francia, Spagna, Grecia e Turchia.

Il suo aspetto è simile ai granchi verdastri della specie Pachygrapsus marmoratus, che si vedono correre sui moli e sulle rocce, soprattutto la sera, lungo la linea di marea. Il Pachygrapsus maurus è invece un granchio caratterizzato da un colore verde chiaro con disegni neri, dimensioni più ridotte rispetto al “cugino” e una predilezione per habitat più conservati.

Finora l’esemplare non era mai stato segnalato in Sardegna, la notizia della sua scoperta è stata pubblicata sulla rivista scientifica internazionale "Mediterranean Marine Science", in un articolo a firma dello stesso Colombo e di Bruno Manunza, ricercatore e docente dell'Università di Sassari.

Gli studiosi trovano difficoltoso stabilire se la scoperta giunga ora perché effettivamente l'arrivo del granchio sia recente (può infatti viaggiare attaccato a pezzi di legno alla deriva, ampiamente trasportati dai venti di maestrale) oppure se semplicemente sia passato inosservato finora, a causa dell'abitudine di nascondersi tra alghe coralline e in anfratti oscuri.

Identificati nell’agosto 2021, cinque di questi granchi sono stati campionati e identificati prima di essere rilasciati in mare e osservati successivamente nel loro ambiente naturale. Qui gli studiosi hanno appurato che il Pachygrapsus maurus abita quasi tutte le coste dell'Area marina protetta, da Punta Cristallo a Cala Inferno, anche all'interno di grotte sommerse.

(Unioneonline/L)

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