Se gli incivili si permettono di sporcare una delle spiagge più belle della Sardegna, ad intervenire prontamente è la sindaca insieme agli esponenti della sua giunta.

La prima cittadina di Stintino, Rita Vallebella, supportata dagli assessori e da un gruppo di volontari, si è dovuta rimboccare le maniche di fronte ad uno spettacolo desolante, allestito nel giorno di Pasqua da chi ignora le regole della buona educazione e del rispetto dell’ambiente, con tanto di cartacce e plastica, residui di cibo e cartone, gettati per terra in prossimità dei contenitori porta rifiuti posizionati lungo le pedane che conducono allo splendido arenile de La Pelosa.

I turisti “zozzoni” hanno approfittato della bella giornata di sole, oltrepassando ogni limite, consumando i pasti e ignorando ogni comportamento civile e regola del buon senso. Una volta terminato il pranzo hanno pensato bene di sporcare e di lasciare tracce evidenti di cibo e ogni altro rifiuto davanti ai contenitori.

Il vento ha fatto la sua parte. Poi hanno abbandonato il litorale, salutando la spiaggia gioiello che gode di un piano di tutela messo a punto dall’amministrazione comunale. E gli esponenti dell’esecutivo, che hanno a cuore quel tratto di costa, non hanno esitato un attimo a ripulire la zona, restituendo decoro al “prezioso” lido del borgo di Stintino.

La sindaca in prima fila, seguita dagli assessori, ha raccolto ogni residuo di carta e buste di plastica, un lavoro effettuato con l’aiuto di alcuni volontari sensibili alla tutela del paesaggio, patrimonio inestimabile del territorio. 

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