Bono piange Sergio Vannini, il fabbro 62enne morto ieri a Buddusò mentre sistemava la tettoia di un’azienda agricola. L’uomo ha perso l’equilibrio, precipitando da un’altezza di circa 6 metri. «La nostra comunità attonita è precipitata nel dolore e nello sconforto. Piangiamo assieme la perdita di Sergio», scrivono il sindaco Michele Solinas e l’amministrazione comunale su Facebook.

«Sergio – continua il post – era una persona buona, mite, dedito alla famiglia nonché un grandissimo lavoratore. Con grande orgoglio mandava avanti, assieme al fratello, l’azienda di famiglia proseguendo l’arte della lavorazione del ferro tramandatagli dal padre. Sergio, era una persona disponibile, attiva nell’associazionismo e sempre presente nella vita sociale del paese».

L’uomo lascia una moglie e due figlie, attorno alle quali si stringe la comunità: «Sappiamo che nessuna parola potrà lenire il grande dolore della famiglia – conclude l’amministrazione – a cui ci stringiamo in questo tragico momento. Ciao Sergio, vola alto e da lassù proteggi la tua famiglia e la nostra comunità. Non ti dimenticheremo mai con immenso affetto».

(Unioneonline/v.f.)

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