Il Parco nazionale dell'Asinara ancora senza un presidente. Senza una guida ufficiale da sette anni. Attualmente il parco è guidato dal commissario Gabriela Scanu, che insieme al direttore Vittorio Gazale ha realizzato diversi progetti di tutela e di valorizzazione dell'area marina protetta.

Il problema è stato sollevato durante la seduta dell'assemblea civica. "Manca anche una Comunità del parco e tutta la parte politica del consiglio direttivo - sostiene il consigliere comunale Claudio Piras - e su questo possiamo incidere come consiglio comunale, far sentire la nostra voce e chiedere al presidente della Regione che istituisca questa Comunità e si proceda alla costituzione di una governance".

L'Asinara, l'altra metà del territorio di Porto Torres, circa 52 chilometri quadrati, presenta tutte le condizioni per individuare un presidente. "Condivido quanto sostiene il consigliere Piras - aggiunge il sindaco - pertanto dobbiamo reiterare la richiesta al presidente della Regione, Christian Solinas per riuscire a convocare una comunità del parco nei tempi dovuti".

ll "decreto semplificazione", che modifica la legge sui parchi e sulle aree protette, snellisce la procedura che potrebbe agevolare l'intesa tra le parti, Regione e Ministero, per dare una guida ufficiale al parco. La novità introdotta dal nuovo decreto incide sui tempi e sulle modalità di nomina. Il ministro dell'Ambiente dovrà proporre una terna di nominativi al presidente della Regione. L'intesa è resa entro trenta giorni, trascorsi i quali, se il governatore non esprimerà alcun parere, la valutazione diventerà di competenza diretta del ministro dell'Ambiente, il quale dovrà scegliere il nuovo presidente sempre fra i tre candidati proposti.
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