Tubercolosi a Bancali, la garante scrive al provveditore: «Vogliamo il numero dei contagiati»
La richiesta di Irene Testa è anche di attivare un tavolo tecnico per capire la reale situazione e scongiurare che il carcere «diventi un lazzaretto»Sull’allarme tubercolosi a Bancali interviene anche la garante regionale dei diritti dei detenuti Irene Testa.
«Dal carcere ricevo segnalazioni allarmanti», spiega oggi in una nota. «Non è chiaro il numero dei detenuti positivi».
«Il sindacato di polizia giustamente segnala la non sanificazione dei mezzi – prosegue ancora Testa, precisando come quello di Sassari sia «uno dei peggiori istituti della Sardegna e versa in una condizione di abbandono. I casi di tbc stanno creando allarme all'interno e nessuno è più sereno nel svolgere le attività. Questo si traduce in un ulteriore abbandono».
«Stamattina ho scritto al Provveditore – prosegue Testa – per conoscere il numero dei detenuti positivi. Si attivi un tavolo tecnico con tutti gli operatori, le Asl, i sindacati, l'assessore alla sanità per capire la reale situazione in cui versa la struttura e scongiurare che Bancali diventi un lazzaretto».
(Unioneonline/v.l.I)