Alghero, rifiuti nell'agro: residenti in allarme per la novità del "porta a porta"
Il timore è di un aumento della dispersione dei rifiuti e di problemi igienico-sanitariPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La gestione dei rifiuti nelle zone rurali è stato l’argomento al centro dell’incontro che si è tenuto martedì presso la sede istituzionale di Villa Maria Pia. Una riunione voluta dal presidente del Consiglio comunale Mimmo Pirisi, con la partecipazione dell’assessore all’Ambiente Raniero Selva, del presidente della Commissione Ambiente Christian Mulas e dei rappresentanti delle forze dell’ordine locali e i responsabili della Ciclat. L'incontro ha visto la partecipazione di numerosi residenti e rappresentanti dei consorzi e comitati dell’agro algherese.
«L’obiettivo principale dell’incontro è stato quello di affrontare le criticità legate alla gestione dei rifiuti nelle zone rurali, in particolare dopo la rimozione delle isole ecologiche fisse a Sant’Anna, Valverde e nelle borgate, sostituite da contenitori itineranti disponibili solo in determinati giorni della settimana», riferisce il presidente del Consiglio Pirisi. «Durante il dibattito, i residenti hanno espresso preoccupazioni riguardo all’introduzione del sistema di raccolta porta a porta nell’agro, temendo un aumento della dispersione dei rifiuti e problemi igienico-sanitari», aggiunge Mimmo Pirisi. I rappresentanti comunali hanno sottolineato che la scelta di eliminare le isole ecologiche è in linea con le direttive regionali, in modo da aumentare la percentuale di raccolta differenziata e a identificare le utenze non in regola.
L’impresa appaltatrice migliorerà il servizio attraverso l’incremento della frequenza dei ritiri e una maggiore pulizia delle aree di conferimento, soprattutto in vista dell’estate.