I cumuli di posidonia spiaggiata spariranno dai siti di stoccaggio sparsi per la città di Alghero per essere accumulati in un’unica area, adiacente all’impianto per il trattamento che sorgerà a San Marco.

C'è il via libera da parte della competente direzione generale dell'assessorato regionale dell'Industria al finanziamento di 1.875.000,00 in favore del Consorzio Industriale per la realizzazione del cosiddetto “impianto per la messa in riserva della posidonia spiaggiata”. Si tratta di un progetto ideato e programmato da Comune, assessorato all’Ambiente con il coinvolgimento del Consorzio industriale provinciale e la Provincia di Sassari.

«Sarà possibile rimuovere tutti i siti di stoccaggio attualmente presenti sul litorale e in prossimità delle spiagge, come avviene a San Giovanni e Cuguttu, ed evitare nuovi accumuli - sottolinea il sindaco Mario Conoci - contribuendo così a risolvere un atavico problema di fruizione dei litorali, restituendo decoro e al contempo salvaguardando quella che per Alghero è una preziosa risorsa, la sabbia». Andrea Montis, assessore all’Ambiente, fa sapere che il milione e ottocentomila euro si aggiunge al finanziamento del Pnrr di circa 5 milioni già concesso. «Credo che sia stato fatto un lavoro straordinario tra Provincia, Consorzio Industriale, Amministrazione Comunale e Regione», sottolinea.

Soddisfazione espressa anche dal presidente del Cips, Valerio Scanu: «Prendiamo atto che la Giunta regionale ha accolto la nostra richiesta di finanziamento, questo ci consentirà di realizzare in tempi brevi ciò che abbiamo programmato e progettato negli ultimi anni a completamento dell’impianto principale di trattamento. Con il recupero della posidonia in esubero dalle spiagge e il trattamento della terra di spazzamento delle strade si realizzerà uno strumento innovativo anche di sostegno allo sviluppo turistico del territorio».


 

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