Parcometri obsoleti e auto in sosta libera nelle spiagge.

Ad Alghero il servizio a pagamento sarebbe dovuto entrare in vigore dal primo giugno, ma le macchinette sono fuori uso e le auto posteggiano gratis.

L’opposizione di centrosinistra minaccia quindi di rivolgersi alla Corte dei Conti. «Quanto sta avvenendo con la gestione del servizio dei parcheggi a pagamento ha dell'incredibile e dimostra l'inadeguatezza politica della giunta Conoci e, nel caso specifico, dell'assessore Piras», scrivono i consiglieri di centrosinistra Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Pietro Sartore, Gabriella Esposito, Mario Bruno, Valdo Di Nolfo e Mimmo Pirisi. I gruppi di minoranza ricordano che il contratto di servizio con la società In House era stato sottoscritto nel maggio 2022, un documento che preannunciava una serie di novità.

«Impianti di automatismo e sicurezza al parcheggio multipiano di Piazza dei Mercati, – ricordano gli avversari politici del sindaco – sbarre automatiche al Piazzale della Pace, attivazione del servizio sosta lungo le spiagge e la nuova area sterrata a Maria Pia». Ma a distanza di oltre un anno, accusano dall’opposizione, nulla di tutto ciò è stato fatto. 

«Ci spieghi l'Amministrazione come pensa di raggiungere la previsione di incasso pari a 2.100.000 euro certificata nel bilancio di previsione per le entrate dal servizio di sosta a pagamento quando nel primo semestre non arriva nemmeno a 400 mila euro», chiude la nota dei gruppi di opposizione. 

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