Alghero, palazzo bruciato nel 2017: amministratore di condominio assolto
L’uomo era l’unico imputato per le cause del rogo che distrusse 49 appartamentiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
“Il fatto non sussiste”. È arrivata l’assoluzione, ieri in tribunale a Sassari pronunciata dalla giudice Silvia Masala, per Giuseppe Pirisi, l’amministratore di condominio del palazzo di Alghero che, il 18 luglio 2017, andò a fuoco e da allora è inagibile.
L’uomo era stato accusato dalla procura di Sassari, e dal pm Paolo Piras che ne aveva chiesto la condanna a un anno, di negligenza, imperizia, imprudenza. Secondo le conclusioni del pubblico ministero il 66enne non avrebbe provveduto a pulire un cavedio dove si sarebbero trovate delle foglie, bruciate dopo la caduta accidentale di una sigaretta dando così il via al disastro. L’incendio partì da un locale al pianoterra e, estendendosi, distrusse 49 abitazioni.
Le consulenze di parte, volute dall’avvocata difensore Francesca Fiori, non avevano riscontrato responsabilità da parte di Pirisi per cui ieri, dopo sette anni di processo, è giunta la sentenza.
Un procedimento che, tra l’altro, aveva visto via via sfilarsi tutte e 36 le parti civili.