Alghero, mezzo milione di euro per le spiagge accessibili
Finanziamento previsto dal bando “L’Isola che accoglie”Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Mezzo milione di euro per rendere accessibili a tutti le spiagge di Alghero. Il Comune, lo scorso mese, si è aggiudicato un importante finanziamento previsto dal bando “L’Isola che accoglie: turismo accessibile e inclusivo in Sardegna”, a sostegno di interventi e progetti per il turismo accessibile e inclusivo per le persone con disabilità.
È la prima volta che la Regione Sardegna emette un bando dedicato al turismo accessibile e fra le 18 amministrazioni che hanno risposto alla manifestazione di interesse, Alghero si è classificata prima, ottenendo 500 mila euro per rendere accessibili le spiagge del Lido, Maria Pia e Mugoni. Il programma, finanziato con 1.769.523 euro del Fondo nazionale (DM 1 agosto 2024, Ministero per le Disabilità), coinvolge quattro Comuni costieri: Alghero, La Maddalena (Isola di Caprera), Orosei e Carloforte. Gli interventi prevedono la realizzazione di spiagge attrezzate, trasporti dedicati, percorsi garantiti, formazione del personale, inclusione lavorativa delle persone con disabilità e promozione su canali accessibili. <Dispiace dover sottolineare che, nel corso della precedente legislatura regionale, il bando non sia mai stato emanato: ciò ha privato Alghero delle premialità attribuite ai Comuni di altre regioni che partecipano con continuità, facendo perdere alla Sardegna importanti finanziamenti. La pubblicazione di quest’anno colma finalmente quel vuoto e consente alla Riviera del Corallo di rientrare nel circuito nazionale dell’accessibilità>, commenta l’assessora al Turismo Ornella Piras. <Non posso dunque che ringraziare l’assessore Cuccureddu per il grande impegno profuso in questa direzione, e la Ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli. Non mi sento sicuramente di avallare i meriti proclamati da una certa parte politica che, quando al governo della Regione, poco o nulla ha fatto per elevare il livello delle nostre spiagge e, in generale, la qualità della vita nella nostra città>, chiude l’assessora.