"Ajò a pulire": a Sassari gli stranieri si rimboccano le maniche
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Il lavoro per l'integrazione. Questo il motto del progetto ''Ajò a pulire'' che ha preso il via a Sassari e che coinvolge migranti extracomunitari.
Armati di decespugliatore, rastrelli, scope e sacchetti bio degradabili gli immigrati presenti si sono rimboccati le maniche per far tornare a splendere gli angoli della città invasi e assediati da sporcizia ed erbacce.
Volontari e ospiti dei centri d'accoglienza insieme per il decoro urbano, grazie ad un movimento nato su Facebook, come racconta il promotore Mauro Cescon: "Questo è un progetto che aiuta le persone e l'ambiente".
"Così - aggiunge Cescon - ci si mette a disposizione della comunità, ma, soprattutto, si permette a questi ragazzi di assecondare la loro voglia di potersi sentire utili ma anche di restituire qualcosa a chi li accoglie".
(Unioneonline/DC)
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