Una settantina di barche con centinaia di persone a bordo hanno assistito alla riemersione dell’Akènta Sub, il vino subacqueo della Sardegna che dalle profondità marine è stato riportato sulla terra con un elicottero. 


Sabato 13 luglio più di otto imbarcazioni ufficiali e oltre 60 imbarcazioni private si sono riunite per le spettacolari operazioni di emersione del vino. Intorno a mezzogiorno, nelle acque di Alghero, una squadra di sub guidata dal professionista Michele Sanna ha portato alla luce due cantine subacquee, che avevano custodito il vino Akènta Sub per un periodo compreso tra i 6 e i 12 mesi. La fase finale dell'operazione ha visto l'intervento di un elicottero, pilotato da Andrea Baccanti, che ha sollevato le gabbie contenenti le preziose bottiglie, trasferendole al punto di stoccaggio e infine alla Cantina Santa Maria La Palma. Circa 1000 bottiglie di Akènta Sub sono state recuperate, mentre altrettante sono state immerse nuovamente per il prossimo Akènta Day.


L’allegra crociera si è poi diretta verso una zona tranquilla della costa di Alghero al di fuori delle coste protette del Parco di Porto Conte dove si sono tenute le celebrazioni dell’emersione sulle diverse barche ufficiali, tra brindisi con Akènta Sub e dj set in un'atmosfera di festa e convivialità.

Un appuntamento annuale dell’estate algherese, organizzato dalla Cantina Santa Maria La Palma. L'edizione 2024 ha visto la partecipazione di centinaia di wine lovers, curiosi e imprenditori e operatori del settore vinicolo provenienti da tutto il mondo, inclusi Stati Uniti, Cina, Inghilterra, Scozia, Germania Slovacchia, Belgio e tanti altri paesi.

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