A volte la burocrazia può arrivare a scoraggiare il contribuente intenzionato a pagare regolarmente le imposte, tra cui una delle più odiate, quella del bollo auto.

Basta la mancanza di un accordo tra Regione e Agenzie delle entrate sui metodi di pagamento e si rischia di mettere nei guai tabaccherie e punti di raccolta tributi.

Alcune tabaccherie chiedono infatti solo pagamenti in contanti e non accettano carte o bancomat perché i costi del pagamento per la tabaccheria sarebbero molto più alti rispetto all’aggio riconosciuto.

"Facendo pagare i clienti con il Pos avremmo una perdita di circa 50 centesima, quindi per noi è conveniente solo se il pagamento avviene in contanti. Quando il cliente chiede espressamente di pagare con il bancomat, gli viene richiesto di pagare un euro in più", ha dichiarato una negoziante.

Molti automobilisti scelgono così di cercare lo sportello bancomat più vicino e pagare con le banconote.

(Unioneonline/F)
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