"Esperienza chiusa prima del tempo per colpa dei vecchi schemi della politica: evidentemente qualcuno a Quartucciu, ma anche fuori, non ha gradito quanto di buono è stato fatto in così poco tempo. Ma mi sento più forte di prima. E, con le condizioni giuste, sono pronto a ricandidarmi". Carlo Murru, ex sindaco di Quartucciu, pochi giorni fa ha dovuto lasciare la fascia tricolore per le dimissioni di undici consiglieri su venti, risponde così a chi lo ha attaccato.

"Abbiamo completato - ha detto in una conferenza stampa insieme con gli assessori della sua Giunta - l'80% del programma di governo. E nel prossimo consiglio sarebbero stati all'ordine del giorno l'affidamento dell'incarico per il piano particolareggiato del cento storico, l'ampliamento del cimitero, il piano industriale. Per il commissario la strada sarà in discesa". Circolano le prime indiscrezioni, ma solo nei prossimi giorni si conoscerà il nome di chi guiderà la cittadina sino alle prossime elezioni. "Abbiamo governato - ha detto Murru - per il bene di Quartucciu: con impegno ed etica. E raggiungendo importanti risultati. Ad esempio sull'accesso alle lottizzazioni che chiedevano servizi. Ma sono orgoglioso anche degli interventi a Sant'Isidoro, dei finanziamenti, delle opere pubbliche e dei grandi eventi" . Un Comune sempre a contatto con la popolazione, hanno assicurato Murru e gli ex assesssori: 4732 appuntamenti in 21 mesi di attività con una media di oltre 7 incontri al giorno, sabato e domenica compresi.
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