Phon accesi, tagli e messa in piega.

Ha aperto oggi un salone di bellezza nella sezione femminile del carcere di Uta, fortemente voluto dall'associazione "Socialismo Diritti Riforme".

"Un'occasione per le detenute di farsi belle - spiega la presidente Maria Grazia Calligaris - che consentirà alle donne di avere un momento di socializzazione ulteriore ma anche una speranza".

"Sono molto emozionata - racconta una delle parrucchiere coinvolte - Voglio che loro oggi abbiano una giornata diversa".

L'idea, adesso, è quella di attivare dei corsi per insegnare il mestiere: "Vogliamo che da questo momento in poi sia possibile attivare un corso di formazione che dia un futuro alle donne che attualmente hanno perso la libertà".

(Redazione Online/D)
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