Una embolia gassosa potrebbe aver causato la morte della turista all’Isola dei Cavoli
Le prime informazioni emerse dalla perizia necroscopicaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Potrebbe essere morta per una embolia gassosa Ivana Borgonovo di 54 anni, deceduta l’altro ieri dopo una immersione nelle acque dell'Isola dei Cavoli a Villasimius. Lo ha stabilito il medico legale professor Roberto Demontis, incaricato dal giudice Giua Marassi di effettuare la perizia necroscopica sulla salma.
In sostanza sarebbe stata riscontrata aria nel circolo sanguigno della turista. Gli esami istologici si dovranno poi aggiungere all'esame delle attrezzature sequestrate (la tuta da sub e il computer), utilizzate nell'immersione. La verifica del tracciato di immersione e di riemersione potrebbero contribuire a verificare quanto accaduto.
La turista, che era residente a Milano, aveva partecipato a un diving organizzato: era già sulla barca di appoggio quando si è sentita male e tutti i soccorsi sono risultati inutili. La salma sarà ora messa a disposizione della famiglia per i funerali.
Ivana Borgonovo si trovava da alcuni giorni in vacanza col marito. La sua morte ha destato grandissimo cordoglio nella zona: era una esperta subacquea.