Il maggiore Stefano Colantonio, comandante della Compagnia carabinieri di San Vito, ha accolto questo pomeriggio in caserma Alessio Russo, 20 anni di Muravera, che il 27 agosto scorso è stato ammesso al 201esimo corso "Esempio" dell'Accademia Militare di Modena per diventare Ufficiale dei carabinieri.

Alessio Russo ha coronato il desiderio di svolgere questa professione che insegue sin da bambino. Il 7 novembre ha ricevuto lo "spadino" dall'allievo "gemello anziano", cosi si chiamano gli allievi del secondo anno che svolgono la funzione di "guida", in quella cerimonia dal profondo contenuto simbolico ne ha sugellato la nomina a "cadetto".

L'Allievo Ufficiale si è intrattenuto con il comandante della Compagnia e ha avuto modo di conoscere alcuni colleghi dei carabinieri. Un veloce scambio di auguri, un assaggio di quello che sarà il suo prossimo lavoro. Il papà è un Luogotenente dell'Aeronautica Militare in congedo e la mamma lavora a Muravera, luogo in cui è cresciuto Alessio, che non nega di esserne molto orgoglioso ed onorato.

Oggi è l'unico sardo Cadetto dei Carabinieri presso la prestigiosa Accademia Militare di Modena, il più antico istituto di formazione militare del mondo. Dopo aver superato il concorso con tante e molto impegnative prove, consistite in test di cultura generale, prove ginniche di efficienza fisica, il tema d'italiano, le visite mediche e le selezioni psicoattitudinali, quindi l'esame orale di storia, geografia, matematica, diritto e lingua straniera.

Gli anni a Modena saranno molto impegnativi, frequenterà il biennio della facoltà di Giurisprudenza accompagnando studi specifici militari e professionali per il suo futuro, al termine del quale sarà promosso Sottotenente e proseguirà il percorso formativo presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma Alessio ha frequentato con altissimo profitto la Scuola Militare dell'Esercito Nunziatella di Napoli.
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