È affidato all'ecocentro per la raccolta dei rifiuti ingombranti il compito di inaugurare la nuova zona industriale di Senorbì che presto aprirà i battenti in località Tuvui, vicino alla Statale 128.

La Giunta comunale infatti ha deciso di tenere per sé un lotto dell'area per gli insediamenti produttivi e destinarla all'apertura e all'attivazione della tanto attesa isola ecologica.

I lavori, a costo zero per il Comune e quindi per i contribuenti, verranno realizzati dalla ditta Cosir, la stessa che gestisce il servizio di raccolta differenziata sul territorio.

"I lavori inizieranno a breve", ha assicurato il sindaco Adalberto Sanna, in occasione di una recente assemblea di Giunta tenuta per programmare i prossimi interventi riguardanti le opere pubbliche.

L'amministrazione e l'ufficio tecnico comunale, in fase di predisposizione del bando per la gestione del servizio di raccolta differenziata, aveva inserito l'obbligo da parte della ditta appaltatrice di realizzare l'isola ecologica in un lotto della zona industriale.

Intanto è partita la caccia agli investitori per occupare i 75mila metri quadri ancora deserti dell'area Pip di Tuvui.

Il bando per l'assegnazione delle aree scade il 30 settembre a mezzogiorno: le imprese dovranno essere iscritte all'Albo degli artigiani o piccolo industriali; può bastare anche aver presentato la semplice richiesta agli uffici competenti prima dell'assegnazione definitiva del lotto.

L'amministrazione ritiene che l'apertura della seconda area industriale del paese (la prima ormai al completo è a Lau De Murtas, verso Suelli) contribuirà a rilanciare l'industria e l'artigianato in forte crisi anche attraverso un incremento dell'occupazione.
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